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JIMINY SELF-HELP HANDBOOK 12

commento sprezzante, può serrare molto rapidamente le labbra, premendole tra loro (reazione
immediata), ma dissimulare velocemente questa reazione sorridendo.

L'esistenza delle micro espressioni si basa sull'ipotesi che le azioni facciali, che non possono essere
controllate volontariamente, potrebbero essere prodotte in modo involontario anche quando
l’individuo sta cercando di controllare le proprie espressioni.

Una ricerca condotta da Porter e Ten Brinke (2008) ha rivelato che le micro-espressioni si manifestano
quando i partecipanti tentano di dissimulare le proprie espressioni emotive. Le micro espressioni
potrebbero anche essere segno di stati emotivi elaborati rapidamente, ma palesi.

Gli indizi facciali possono essere una ricca fonte di informazioni sulle emozioni che sta provando chi
abbiamo di fronte.

Di seguito riportiamo alcune aree del viso che si possono osservare, e quello che- attraverso di esse -è
possibile imparare su una persona:

• Gli occhi. Il grado in cui le persone mantengono il contatto visivo è indicativo del livello
in cui credono a ciò che stanno dicendo. Interrompere continuamente il contatto
visivo, ad esempio abbassando lo sguardo, può essere indicativo di una persona
leggermente insicura o che nasconde qualcosa. Al contrario, qualcuno che mantiene
lo sguardo fisso, guardando l’interlocutore dritto negli occhi senza indietreggiare, è
probabilmente sicuro di sé e di quanto sta affermando.
• La bocca. La posizione della bocca delle persone può essere indicativa di come si
sentono. Una persona che è felice probabilmente sorride, magari con i denti in vista.
Labbra assottigliate, un broncio o una smorfia, d'altra parte, possono indicare rabbia
o disagio.
• La fronte. Anche la fronte di una persona può rivelare come si sente. Una fronte
corrugata può indicare confusione o perplessità; una fronte sudata può essere un
segno di ansia; una fronte rialzata può indicare sentimenti di sorpresa o gioia.
• Le sopracciglia. Anche la posizione delle sopracciglia può fornire indizi su come una
persona si sente. Le sopracciglia abbassate possono segnalare inganno o dispiacere; le
sopracciglia sollevate possono manifestare sorpresa o un atteggiamento
interrogativo; muovere le sopracciglia su e giù velocemente può essere parte di un
gesto di saluto o di benvenuto.

Diamo qui di seguito tre esempi tratti dal libro 'Emotions Revealed' di Paul Ekman (2003).