Page 24 - 1.2_IT
P. 24

JIMINY SELF-HELP HANDBOOK   24


               2.3. Piano d'azione
               La crisi legata alla pandemia Covid-19 e il rapido avanzamento dell'automazione nella produzione
               hanno  purtroppo  incrementato  notevolmente  il  numero  di  persone  in  cerca  di  occupazione  e  di
               disoccupati. Ed è qui che le competenze di IE giocheranno un ruolo chiave.

               Per le persone disoccupate, poco qualificate e emarginate, è opportuno tenere a mente due aspetti.
               Per quanto riguarda i disoccupati, la ricerca indica che l'IE è  particolarmente rilevante nei periodi
               difficili. Uno studio per l'IE collegato alla salute mentale, alla salute fisica e al rischio di suicidio in
               individui  disoccupati  nel  breve  e  lungo  periodo,  ha  mostrato  come  l'intelligenza  emotiva  fosse
               positivamente associata alla salute mentale e fisica, e negativamente associata allo stress percepito e
               al rischio di suicidio.

               In aggiunta, è opportuno considerare che l'automazione e l'Intelligenza Artificiale renderanno obsolete
               migliaia di lavori ripetitivi/meccanici: le uniche richieste di forza lavoro prevedibili dopo tutto questo
               saranno legate a posizioni che richiederanno l’interazione umana. In questi campi, le persone dotate
               di competenze di IE avranno molte più chances di trovare un impiego.

               Per quanto riguarda coloro che lavorano nelle organizzazioni che supportano i disoccupati (educatori,
               assistenti  sociali,  e  in  generale  tutti  coloro  che  forniscono  aiuto)  la  ricerca  indica  che  migliorare
               l'empatia attraverso la formazione ai lavoratori di prima linea, migliora anche la qualità dei servizi
               offerti.

               In  altre  parole,  investire  nella  formazione  riguardante  l’IE  -  e  non  solo  nel  potenziamento  delle
               competenze tecniche- è fondamentale per il benessere delle nostre società.

               Per suggerire un piano d'azione volto a migliorare l'IE nei due gruppi distinti di JIMINY, educatori adulti
               e persone emarginate, dobbiamo tenere a mente alcune caratteristiche chiave dei piani d'azione:


                   •  I  piani  d'azione  si  sviluppano  sempre  a  partire  dalla  comprensione  e  dall’osservazione.  Si
                      basano cioè su uno strumento di misurazione (come un sondaggio) o su qualcosa di razionale
                      che indichi la necessità di programmare un intervento per cambiare qualcosa (o per mantenere
                      un'attività che ha avuto successo);
                   •  L'intervento previsto deve avere un target chiaro (un obiettivo aziendale su cui produrre un
                      impatto);
                   •  L’intervento deve prevedere una serie di azioni (di solito divise in step), ognuna delle quali con
                      un impatto specifico;
                   •  Il piano deve individuare alcune persone che siano responsabili della sua realizzazione;
                   •  Il piano deve prevedere delle tempistiche;
                   •  Deve contenere una descrizione degli elementi necessari per misurare il successo del piano
                      stesso (sapremo di avere successo se...);
                   •  Deve indicare la modalità attraverso cui misurare i progressi.


               Piano d'azione per gli Educatori degli Adulti
               Nonostante riteniamo che gli educatori per adulti (specialmente quelli operanti nelle aree relative al
               focus group di discenti di JIMINY) possiedano già un buon livello di competenza, autoconsapevolezza
   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29