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JIMINY SELF-HELP HANDBOOK 4
1.2.Obiettivi di Apprendimento
A. Comprendere che l’intelligenza emotiva può essere appresa, allenata e costantemente migliorata
B. Comprendere cos’ è l’Intelligenza Emotiva e i vantaggi di avere un’intelligenza emotiva sviluppata
C. Riuscire a rapportarsi in modo più efficace con i colleghi e con gli altri
D. Padroneggiare gli strumenti per regolare e controllare le proprie emozioni
E. Essere consapevoli di come le emozioni influenzano il nostro comportamento e le nostre
performance
F. Definire e praticare l'autoconsapevolezza e l'autogestione, per essere in grado di migliorare
realmente e funzionare meglio in una squadra, riuscire a creare un ambiente di lavoro più favorevole
per sé stessi e i propri collaboratori
Competenze: consapevolezza emotiva, autovalutazione accurata, fiducia in sé stessi, autocontrollo,
affidabilità, coscienziosità, adattabilità.
2. CONTESTO TEORICO
2.1. Intelligenza Emotiva
Cos'è l'intelligenza emotiva e perché è importante
Non c'è consenso in letteratura rispetto alla definizione di emozione.
Il termine viene spesso dato per scontato e, il più delle volte, l'emozione viene definita con riferimento
a una lista: rabbia, disgusto, paura, gioia, tristezza, interesse, sorpresa e vergogna. L'emozione si
riferisce a un sentimento e ai pensieri che è in grado di generare, agli stati psicologici e biologici e alla
misura in cui siamo inclini ad agire.
L'intelligenza emotiva ha cominciato a ricevere l'attenzione che merita solo all'inizio degli anni 2000,
molto probabilmente in conseguenza alla pubblicazione in diverse lingue del libro di Daniel Goleman
"Intelligenza emotiva", nel 1995.