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JIMINY SELF-HELP HANDBOOK   9


               Educators (Quadro europeo per le competenze digitali degli educatori) distingue le risorse digitali in
               strumenti digitali e contenuti digitali, che insieme rappresentano le tecnologie digitali.

               Le  seguenti  tipologie  di  risorse  digitali  sono  considerate  come  esempi  all'interno  del  quadro  di
               riferimento citato:

                   •  Informazioni online, sito web, piattaforme
                   •  Contenuto multimediale (immagini, audio, video)
                   •  Materiale per l'apprendimento
                   •  Giochi (online), quiz
                   •  Software (per l'istruzione), app, programmi
                   •  Ambienti virtuali di apprendimento
                   •  Social network

               Anche se tutti i tipi di risorse digitali elencati sono utili e possono essere impiegati in varie circostanze
               per l'apprendimento, gli ambienti di apprendimento virtuali (Virtual Learning Environment), con il
               passaggio  dal  sistema  di  apprendimento  tradizionale  in  classe  all'apprendimento  misto  e  online,
               risultano particolarmente efficaci nel mondo digitalizzato di oggi. Questo ambiente digitale basato sul
               web è di solito destinato all'interazione tra formatori e discenti, tra discenti o per la fruizione di percorsi
               di apprendimento completi (tramite una piattaforma). In questo senso, qualsiasi contenuto formativo
               che  viene  pubblicato  all'interno  di  un  ambiente  di  apprendimento  virtuale  (o  online)  è  un
               contenuto/risorsa digitale. Ma questo tipo di ambiente favorisce anche altre attività: l'organizzazione
               di gruppi di apprendimento online, le valutazioni o la presentazione di risorse, per citarne alcune.


               Nel caso in cui la risorsa digitale (o l'ambiente di apprendimento) sia pubblica e possa essere adattata
               o riutilizzata da terzi senza limitazioni, si parla di Open Educational Resource. L'UNESCO definisce le
               Risorse Educative Aperte (OER) come: "materiali per l'insegnamento, l'apprendimento e la ricerca su
               qualunque supporto - digitale o altro - che si trovano nel pubblico dominio o che sono stati rilasciati
               sotto una licenza pubblica che permette l'accesso gratuito, l'uso, l'adattamento e la ridistribuzione da
               parte di terzi, senza restrizioni o con restrizioni limitate".

               Le  piattaforme  educative  aperte  sono  uno  supporto  fondamentale  non  solo  per  i  formatori,  che
               cercano  strumenti  online  adatti  alle  loro  classi,  ma  anche  per  qualsiasi  studente.  Poiché  sono
               accessibili,  più  discenti  beneficeranno  del  loro  uso.  Il  secondo  prodotto  del  progetto  JIMINY,
               denominato JIMINY Personal Trainer, è proprio un esempio di Open Educational Resource.

               Sebbene  Internet  fornisca  una  grande  varietà  di  piattaforme  online  già  predisposte,  è  possibile
               decidere di creare una propria piattaforma di apprendimento con materiali appositamente adattati
               alle esigenze e alle aspettative del gruppo target.

               A questo proposito, è possibile scegliere tra alcune piattaforme, tra cui Moodle, Kahoot! o Google
               Classroom.

               Tuttavia,  come  avviene  per  molte  soluzioni  tecnologiche,  anche  nel  caso  della  creazione  di  OER
               possono  presentarsi  alcuni  ostacoli  per  gli  utenti,  che  possono  includere  (Open  Educational
               Resources,  Conversations  in  cyberspace,  United  Nations  Educational,  Scientific  and  Cultural
               Organization, 2009):
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